Il principio attivo di Curcuma longa, la curcumina, è un agente anticancro naturale che si è rivelato in grado di inibire la crescita cellulare in un certo numero di linee cellulari tumorali e modelli animali. In questa ricerca sono state valutate le attività inibitorie della curcumina sulla vitalità cellulare e sull’induzione di apoptosi utilizzando diverse linee cellulari di cancro gastrico (BGC823, MKN45 e SCG7901). Attraverso saggio MTT [bromuro di 3(4,5dimetiltiazol2il)2,5difeniltetrazolio] è stato evidenziato che la curcumina ha inibito la crescita delle cellule tumorali sopra indicate con modalità dose (1.5, 10 e 30 μM) e tempo ( 24, 48, 72 e 96 ore) dipendente; l’indagine con annessina V ha mostrato che la curcumina induce apoptosi nelle cellule tumorali al dosaggio di 10 e 30 μM, quando queste sono state trattate per 24 e 48 ore. Dal momento che i tumori sono causati dalla disregolazione di varie proteine sono state studiate una serie di proteine target mediante elettroforesi bidimensionale su gel (2DE) e spettrometro di massa MALDITOF/TOF. Cellule BGC823 sono state trattate con curcumina 30 μM per 24 ore con estrazione delle proteine secondo procedura dettagliata nel report relativo ai risultati. Complessivamente, 75 proteine hanno mostrato cambiamenti significativi nelle cellule trattate con curcumina rispetto alla cellule di controllo (p < 0.05); fra queste, 33 proteine sono risultate sovra-regolate e 42 sottoregolate dalla curcumina come determinato dalla densitometria. Fra queste proteine ne sono state identificate 52 con significativi punteggi Mascot e coinvolte nello sviluppo del cancro e nella sua progressione; le loro funzioni biologiche includevano la proliferazione cellulare, il ciclo e l’apoptosi (20%), il metabolismo (16%), gli acidi nucleici (15%), l’organizzazione del citoscheletro e movimento (11%), la trasduzione del segnale (11%), il ripiegamento proteico, la proteolisi e traduzione (20%) e la risposta immunitaria (2%). Come si può notare un’azione piuttosto articolata. Inoltre, l’analisi dell’interazione proteinaproteina ha evidenziato l’esistenza di interessanti reti di interazione fra curcumina e cellule di cancro gastrico. Gli autori della sperimentazione concludono osservando che questi dati forniscono alcuni indizi per spiegare i meccanismi antitumorali attivati della curcumina e per individuare ed esplorare ulteriormente i bersagli molecolari più importanti di questo principio attivo; scoperte che potrebbero portare allo sviluppo di nuovi farmaci.
Ricerca realizzata dal Central Laboratory, First Affiliated Hospital of China Medical University, Shenyang, Cina. Cai XZ, Huang WY, Qiao Y, Du SY, Chen Y, Chen D, et al. Inhibitory effects of curcumin on gastric cancer cells: A proteomic study of molecular targets. Phytomedicine 2013;20(6):495505.