Vedolizumab per colite ulcerosa e malattia di Crohn mostra tassi di guarigione della mucosa più elevati rispetto alla terapia con antagonisti del TNFα in un’analisi di comparazione di efficacia di dati real world. Inoltre, a 26 settimane, vedolizumab ha indotto completa guarigione della mucosa in alcuni pazienti con malattia di Crohn nello studio VERSIFY. In questo studio, la percentuale di guarigioni è stata più elevata nei pazienti che non avevano mai ricevuto trattamenti biologici.
Takeda annuncia nuovi dati real world di un’analisi che ha comparato l’efficacia di vedolizumab (Entyvio®) con quella di antagonisti del fattore di necrosi tumorale alfa (TNFα) in pazienti con colite ulcerosa attiva o malattia di Crohn da moderata a severa.
Questi dati sono stati presentati al 13° Congresso dell’ECCO (European Crohn’s and Colitis Organization), che si è svolto a Vienna dal 14 al 17 febbraio 2018.
Analisi di comparazione di efficacia tra vedolizumab e antagonisti del TNFα
Questa analisi di dati real world sono state realizzate dal VICTORY (Vedolizumab Health OuTComes in InflammatORY Bowel Diseases) Consortium.
Risultati real world su vedolizumab per la colite ulcerosa
I pazienti con colite ulcerosa trattati con vedolizumab, rispetto al gruppo in terapia con antagonisti del TNFα, presentavano tassi cumulativi di guarigione della mucosa a 12 mesi più elevati in misura statisticamente significativa (50% vs 43%) e remissione clinica (54% vs 37%) e tassi di remissione clinica senza trattamento steroideo numericamente più alti (49% vs 38%).
Risultati real world su vedolizumab per la malattia di Crohn
Nella malattia di Crohn, i risultati hanno mostrato tassi cumulativi a 12 mesi più elevati, in misura statisticamente significativa, di guarigione della mucosa (50% vs 41%) e tassi numericamente più alti di remissione clinica (38% vs 34%) e di remissione clinica senza trattamento steroideo (26% vs 18%), rispetto al gruppo trattato con antagonisti del TNFα.
Studio VERSIFY su vedolizumab per la malattia di Crohn
VERSIFY è uno studio di fase IIIb, prospettico, multicentrico, open-label, disegnato per valutare gli effetti del trattamento con vedolizumab sulla mucosa di pazienti con malattia di Crohn.
Il trial ha incluso 101 pazienti con malattia di Crohn attiva da moderata a severa che avevano in precedenza fallito il trattamento con corticosteroidi, immunomodulatori e/o almeno una terapia con antagonisti del TNFα.
In particolare, è stata considerata l’efficacia di vedolizumab su:
- guarigione completa della mucosa (assenza di ulcere),
- remissione endoscopica,
- risposta endoscopica.
I risultati a 26 settimane mostrano che vedolizumab nella popolazione totale di pazienti con malattia di Crohn ha indotto:
- completa guarigione della mucosa nel 15% dei casi,
- remissione endoscopica nel 12%,
- risposta endoscopica nel 25%.
Nei pazienti anti-TNFα-naïve la guarigione completa della mucosa è avvenuta nel 24%, la remissione endoscopica nel 20% e la risposta endoscopica nel 28%.
Anche questi dati clinici sono stati presentati al Congresso ECCO 2018.