Roche e Mylan, entrambe da anni impegnate nella cura della fibrosi cistica con terapie di importante impatto clinico, hanno deciso di unire le proprie forze firmando un accordo di promozione congiunta del farmaco a base di DNAsi indicato per i pazienti affetti da fibrosi cistica

L’accordo firmato tra Roche e Mylan su una terapia per la fibrosi cistica a base dell’enzima desossiribonucleasi permetterà anche di raggiungere una maggiore capillarità di informazione scientifica sul territorio e una conseguente vicinanza ai pazienti e ai centri specializzati.

Grazie a un accordo tra Roche e Mylan su una terapia per la fibrosi cistica, potrà migliorare anche l'informazione scientifica sul territorio a vantaggio dei pazienti e dei centri specializzati
Grazie a un accordo tra Roche e Mylan su una terapia per la fibrosi cistica, potrà migliorare anche l’informazione scientifica sul territorio a vantaggio dei pazienti e dei centri specializzati

Roche e Mylan, entrambe da anni impegnate nella cura della fibrosi cistica con terapie di importante impatto clinico, hanno deciso di unire le proprie forze firmando un accordo di promozione congiunta del farmaco a base di DNAsi indicato per i pazienti affetti da fibrosi cistica, di cui Roche continua a mantenere la titolarità della AIC.

Questo nuovo accordo tra Roche e Mylan permetterà quindi di raggiungere una maggiore capillarità di informazione scientifica sul territorio nell’implementazione della terapia inalatoria unica a base dell’enzima desossiribonucleasi (DNAsi); l’effetto sarà anche quello di una conseguente vicinanza ai pazienti e ai centri specializzati per una sempre maggiore attenzione ai bisogni della comunità di persone affette da Fibrosi Cistica.

«La storia di Roche è una lunga storia di innovazione: ci impegniamo da sempre per mettere a disposizione dei pazienti terapie sempre più personalizzate, rivolte a specifici gruppi di pazienti, sviluppando cure fino a pochi anni fa impensabili e integrando al contempo servizi di qualità – dichiara Maurizio de Cicco, presidente e amministratore delegato di Roche Italia – La collaborazione con Mylan, avviata nell’area della Fibrosi Cistica, nasce dalla consapevolezza del fatto che sia importante unire le forze e progettare una strategia che possa soddisfare le necessità delle persone adulte con FC, anche in considerazione della previsione di un loro consistente aumento nel prossimo decennio».

«Questa partnership con Roche è un esempio concreto dell’impegno di Mylan nell’area della salute – dichiara Fabio Torriglia, Country Manager di Mylan Italia. – Da sempre sosteniamo la ricerca volta a trovare soluzioni mirate e innovative per la salute dei pazienti e ci impegniamo nell’adottare strategie di comunicazione con l’obiettivo di incrementare la conoscenza dei comportamenti da adottare nella gestione della Fibrosi Cistica e di ottimizzare le modalità con cui pazienti e familiari affrontano la patologia, in modo da migliorare la qualità di vita».

La terapia inalatoria a base di DNAsi per la fibrosi cistica

Questo enzima denominato “desossiribonucleasi” (DNAsi) è detto anche “alfa-dornasi”; è prodotto attraverso tecniche del DNA ricombinante. Questo enzima, naturalmente presente nei tessuti umani, trova impiego in pazienti con Fibrosi Cistica che hanno elevate concentrazioni di DNA nel muco, rilasciate dalla distruzione dei globuli bianchi che intervengono nei processi infiammatori a livello bronchiale. L’azione dell’enzima espleta un effetto mucolitico disostruendo le vie aeree e contribuendo a prolungare la sopravvivenza dei pazienti.

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