Le applicazioni dell’intelligenza artificiale stanno trovando sempre più spazio anche nell’ambito della logistica healthcare. La delicatezza di molti prodotti e informazioni gestite dalle imprese del settore hanno spinto Assoram, l’associazione nazionale che rappresenta la distribuzione di farmaci e prodotti sanitari, a siglare una nuova partnership con l’Ente Nazionale per l’Intelligenza Artificiale (ENIA), un progetto che si inserisce nelle attività dell’Innovation Hub associativo.
“Con la presidente di ENIA Valeria Lazzaroli abbiamo subito concordato sull’esigenza di maggiore chiarezza sugli usi dell’intelligenza artificiale nella logistica healthcare”, ha dichiarato Pierluigi Petrone, presidente di Assoram.
Gli obiettivi della partnership
“L’intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità straordinaria per la logistica healthcare, ma è essenziale acquisire la corretta maturità digitale – ha sottolineato Valeria Lazzaroli – Il nostro obiettivo è sensibilizzare le aziende nel comprendere come la valorizzazione del dato sia il presupposto di base per ottenere un asset strategico aziendale ai fini dello sviluppo o l’utilizzo dell’AI”
Le attività che vedranno impegnate Assoram ed ENIA puntano a contribuire alla formazione delle imprese e a disegnare un percorso operativo a supporto della definizione dei passi da compiere per l’implementazione dell’AI in azienda, dei relativi obblighi normativi e delle figure a cui affidarsi.
“Dunque una fase propedeutica all’interno di framework metodologici definiti che consentano alle PMI di disporre del pieno governo della tecnologia attraverso nuove posture risk based approach. Solo con una visione chiara e un sano pragmatismo riusciremo a far evolvere nuove economie industriali e quindi una tenuta sociale idonea per restituire reale benessere al Paese”, ha aggiunto Lazzaroli.
Il possibile impatto dell’IA nella logistica healthcare
L’intelligenza artificiale nella logistica healthcare ha permesso in breve tempo di migliorare l’efficienza e la sicurezza delle catene di fornitura farmaceutiche, grazie all’analisi predittiva che permette una maggiore la resilienza del sistema.
Numerose le possibili applicazioni nella distribuzione healthcare, a partire dal trasporto dove l’analisi delle consegne e dei relativi punti di destino può permettere di ottimizzare i carichi e le rotte. L’integrazione di AI, robotica e software di gestione potrebbe anche aiutare a migliorare la gestione del magazzino, ad esempio a livello di carrelli elevatori automatici che movimentano i prodotti riconoscendone autonomamente le proprietà e la posizione. Anche la gestione delle scorte di magazzino potrebbe venire ottimizzata, grazie all’analisi dello stock, degli acquisti programmati e all’analisi previsionale delle tendenze di mercato. Altre applicazioni puntano a migliorare la tracciabilità dei prodotti e le comunicazioni in merito con clienti e fornitori
Il ricorso ad applicazioni di IA conversazionale è alla base delle soluzioni di assistenti virtuali e chatbot che forniscono assistenza e informazioni sullo stato degli ordini, accedendo ai dati di monitoraggio e reportistica. Integrati all’interno di sistemi di alert, essi permettono anche di individuare e segnalare un’anomalia ai partner commerciali, contribuendo a velocizzare l’eventuale richiamo di un lotto o di uno specifico prodotto compromesso.
“La filiera healthcare che rappresentiamo è molto evoluta ma con diverse velocità al suo interno. Le associazioni svolgono un ruolo fondamentale nel far crescere il livello di consapevolezza sulle sfide da affrontare”, ha sottolineato il direttore generale di Assoram, Mila De Iure. “Il percorso verso l’integrazione dei sistemi di IA porrà le aziende di fronte a molte sfide: la principale sarà la gestione del dato, dalla sua integrazione alla condivisione tra i diversi attori della filiera. Attualmente le aziende utilizzano sistemi frammentati per garantire la visibilità real time dei prodotti. Ma l’AI si nutre di dati e un uso virtuoso di questa tecnologia, che porti all’effettivo miglioramento dell’intera catena del valore healthcare, avverrà solo se tutte le aziende avranno raggiunto un livello idoneo di implementazione”.
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