L’Europa ha fatto un ulteriore passo avanti nel predisporre il quadro di risposta alle situazioni di emergenza che potrebbero insorgere sul mercato interno, con l’approvazione finale da parte del Consiglio europeo del regolamento IMERA (Internal market emergency and resilience Act, link), lo scorso 26 settembre. Insieme al regolamento sono state anche approvate varie misure del pacchetto “IMERA omnibus” che modificano l’attuale quadro legislativo in diversi settori correlati al mercato interno, per renderlo più adeguato alle situazioni di crisi.
La nuova normativa entra in vigore dopo venti giorni dalla pubblicazione sul Giornale ufficiale dell’Unione europea. Gli stati membri hanno diciotto mesi di tempo per implementare le nuove regole all’interno delle normative nazionali.
Cosa prevede il regolamento
Obiettivo della nuova normativa è monitorare attivamente la possibile insorgenza di nuove crisi di modo da anticiparle e prepararsi al meglio per affrontarle e rispondere alle emergenze. L’attività monitoraggio è affidata a un “advisory group” (l’Internal market emergency and resilience board) comprensivo di rappresentanti della Commissione europea e degli stati membri, che avrà il compito di valutare meglio ogni specifica situazione e di raccomandare le risposte ove vengano attivate le modalità di vigilanza o emergenza.
La modalità di “vigilanza” può essere attivata in seguito all’identificazione di un possibile pericolo, ad esempio derivante da disastri naturali, problemi di salute pubblica, guerre o shock economici. Una situazione più ampia di crisi che vada a impattare sul mercato unico, invece, può dar luogo all’attivazione della modalità di “emergenza”.
Il regolamento IMERA prevede la messa in campo, in caso di situazioni di crisi ed emergenza, di varie misure di ultima istanza, ad esempio con informazioni mirate nel campo della comunicazione, o richieste prioritarie di prodotti rilevanti per gestire la situazione rivolte agli operatori economici, compreso il monitoraggio delle catene di fornitura. Sono previste anche procedure accelerate per rendere velocemente disponibili certe tipologie di prodotti sul mercato, insieme a deroghe alle regole specifiche in vigore per certe categorie di prodotti.
Il regolamento IMERA prevede anche la conduzione di stress test e simulazioni di varie situazioni di crisi da parte della Commissione europea, finalizzate a valutare meglio il possibile impatto sul libero movimento delle merci, dei servizi e delle persone. La nuova normativa incoraggia anche gli operatori economici a sviluppare protocolli, training e simulazioni di crisi.